Jacaranda mimosifolia è un albero originario di Argentina e Bolivia ed è coltivata nelle zone dove non c'è rischio di gelo. A Gorizia deve quindi essere riparata in serra fredda durante l’inverno.
Si tratta di una specie di facile coltivazione ma, proprio perché in natura è un grande albero, per fiorire deve raggiungere uno sviluppo di diversi metri, cosa che purtroppo non è compatibile con le dimensioni di una serra.
Lucio Viatori riuscì con pazienza e costanza a bonsaizzare un esemplare coltivato in vaso da decenni, riuscendo ad ottenere una ricca fioritura su un alberello di soli tre metri. Amorevolmente accudita per due inverni nelle serre del Comune di Gorizia, la Jacaranda ritorna ora, assieme alle altre piante tropicali del professore, ad abbellire gli spazi attorno alla casa museo nel Giardino Viatori.
Gli spettacolari fiori di Jacaranda mimosifolia sono raccolti in grappoli apicali e sono a trombetta, di colore lilla intenso e si schiudono all'inizio della stagione calda in assenza o quasi delle foglie.
Un mito indigeno racconta che Mitu, un bellissimo uccello argentato che portava con sé la figlia della Luna, si posò proprio sull’albero di jacaranda. La divinità discese tra gli uomini, condivise con loro la sua conoscenza, la saggezza e l'etica e mostrò loro la differenza tra il bene e il male. In memoria di questa tradizione, in tutta l’America Latina, la jacaranda è ancor oggi il simbolo della conoscenza e della rinascita.